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lunedì 24 settembre 2012

Vanity Fair dimentica Don Cheadle

La foto su Vanity Fair - Don Cheadle, in alto a sinistra non è cerchiato
Nella corsa alla Casa Bianca anche Hollywood è scesa in campo. Tra le varie star pro Barack Obama, la rivista Vanity Fair non si è accorta di Don Cheadle.

di Luca Ferrari, ferrariluca@hotmail.it
giornalista/fotoreporter – web writer 
 
Negli Stati Uniti d'America è tempo di elezioni. La sfida tra l’attuale inquilino della Casa Bianca, Barack Obama, e il repubblicano Mitt Romney è sempre più accesa. In una nazione che ha avuto per presidente un attore (Ronald Reagan 1981-1989), non sorprende che ciascuno dei due candidati sfoderi i propri assi hollywoodiani per guadagnare ulteriori consensi.

E se lo sfidante ha annoverato, un po’ a sorpresa, Clint Eastwood, nella sponda pro Barack sono tante le star scese in campo per sostenere la sua rielezione. Sul numero 38 del noto settimanale Vanity Fair (in copertina Blake Lively), è stata pubblicata un’immagine (pag. 176) tratta dalla convention del 6 settembre scorso a Charlotte (North Carolina, USA) dove c’erano molti divi del grande schermo ad ascoltare e applaudire Obama.

Come si vede nella foto, i “pezzi grossi” vengono evidenziati da un tondo. Partendo dall’alto a sinistra, ecco John Hamm quindi Jennifer Westfeldt, Zach Braff, Alexis Bledel, Olivia Wilde, Scarlett Johansson, Jared Leto ed Elizabeth Banks. Tra i presenti immortalati però, il noto settimanale si è dimenticato di citare l’attore più importante. 

Guardate vicino alla signorina Wilde, e scoprirete un “certo” Don Cheadle. Proprio lui, protagonista insieme a George Clooney, Brad Pitt e Matt Damon della triplice saga Soderberghiana della banda di Ocean. A fianco di Robert Downej Jr. e Mickey Rourke in Iron Man 2 (2010). 

Ed era sempre lui a dare volto, lacrime e coraggio al Paul Rusesabagina del toccante Hotel Rwanda (2004 di Terry George), interpretazione per la quale ha avuto la doppia nomination ai Golden Globe come miglior attore drammatico e ai Premi Oscar come miglior attore protagonista. Prossimamente inoltre vedremo Don Cheadle nel nuovo film di Robert Zemeckis, Flight (2012), insieme a Denzel Washington e John Goodman.

Aldilà del nome mancato, l’omissione è grave soprattutto per una ragione. Insieme all’amico Clooney, l’attore originario di Kansas City ha interpretato il film Darfur Now (2007, di Ted Braun), pellicola incentrata sul tema del genocidio e della costante violazione dei diritti umani nel martoriato stato africano. Problema più volte portato all’attenzione proprio di Barack Obama di cui, come si vede, Don Cheadle è un deciso sostenitore.

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