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martedì 27 maggio 2014

Grace di Monaco, Hollywood affonda de Gaulle

Grace di Monaco - la principessa Grace (Nicole Kidman)
Charles de Gaulle vinse molte battaglie ma quando cercò di prendersi il Principato, la principessa Grace (Kelly) di Monaco gli rispose in Hollywood style.

di Luca Ferrari

Sofferente. Irrequieta. Non più diva del grande schermo. Solo mamma, moglie e Principessa (di Monaco). La nuova fiabesca vita di Grace Kelly non fu come la sognava. A complicare il quotidiano ci si mise di mezzo anche la politica, con la Francia del presidente Charles de Gaulle a minacciare invasione o sottomissione. Il generale però non aveva fatto i conti con il moderno star system. Un fatale errore di valutazione.

Il regista transalpino Olivier Dahan (I fiumi di porpora 2, Le vie en rose) porta sul grande schermo il mito di Grace di Monaco (2014).

Europa occidentale, anni '60. Sempre più aziende francesi spostano la propria sede legale nel Principato di Monaco dove non si pagano tasse. Con in corso l'azione militare in Algeria, il Presidente Charles de Gaulle (André Penvern) non ha tempo da perdere con il Principe Ranieri III (Tim Roth) e dalla iniziale via diplomatica per chiarire la situazione, si passa rapidamente alla minaccia di un'invasione se la piccola casa reale non farà come paventato dall'Eliseo.

Moglie di Ranieri, è la diva del cinema americana Grace Kelly (Nicole Kidman). Nel Principato l'attrice è un pesce fuor d'acqua. Regina poco riconosciuta dal popolo (parla male il francese). A disagio con la superficialità delle altezzose donne monegasche, in prima linea tra le conversazioni politiche degli uomini. L'armatore greco Onassis (Robert Lindsay), amico di Ranieri, gradisce molto poco le sue intromissioni e auspica il pugno duro del marito. Ancora desiderosa di recitare, quando Alfred Hitchcock (Roger Ashton-Griffiths) le propone un nuovo copione, il richiamo di Hollywood senza più le maglie del formalismo monarchico, sono ben più di un capriccio da star.

Ranieri, inizialmente benevolo ma esasperato dalla difficile situazione politica, non ha più pazienza con Grace, la quale giorno dopo giorno è sempre più isolata. Figli a parte, il solo conforto le viene dall'amicizia di Padre Francis Tucker (Frank Langella) e la cantante Maria Callas (Paz Vega), moglie di Onassis. Troppo poco comunque. Dentro di lei c'è ancora molta Grace Kelly e assai meno Grace di Monaco. Deve fare una scelta.

Tutto sembra precipitare a livello personale e politico, ma certe favole hanno davvero la forza di durare per sempre così Grace accetta di recitare la parte più difficile della propria carriera. Consigliata dall'amichevole Conte Fernando D'Aillieres (Derek Jacobi), scatta la rivoluzione. Entra in campo la Principessa, e con sé ha un formidabile asso nella manica per salvare (la sua) Monaco, mettere KO de Gaulle, che erroneamente sottovaluta la donna, e diventare attrice protagonista della sua nuova vita.

“Nessuno è più con Ranieri, ma sono tutti con Grace” dice preoccupato un ministro al Presidente francese. E così è. L'attrice premio Oscar 1954 per La ragazza di campagna (di George Seaton) mostra al valoroso eroe della II Guerra Mondiale che gli anni Sessanta non sono i Quaranta e oggi, a dettare legge in Occidente, non sono più gli eserciti. C'è una forza nuova sempre più dirompente capace di spostare l'opinione pubblica e incidere nelle decisioni dei loro leader. È lo show business.

Ma dove ti eri nascosta Nicole? Dal non certo memorabile Ritorno a Cold Mountain (2003, di Anthony Minghella) in poi, l'attrice australiana premio Oscar per The Hours (2002, di Stephen Daldry) non ha fatto che collezionare prove sbiadite e/o pellicole appena degne di un minimo di spessore. Ci voleva una grandissima attrice da interpretare per farla tornare davvero sotto i riflettori. E così è stato. La magia della regina monegasca ha “fenicizzato” Nicole Kidman.

In Grace di Monaco, film di apertura del 67° Festival di Cannes, Nicole Kidman è a dir poco sontuosa, con al suo fianco un Tim Roth nobile co-protagonista. Qualche (sconsolato) tratto di “satiniana” memoria (Moulin Rouge!) nella sua Grace, prima di lasciar esplodere tutta la propria fibra di prima donna. Grace di Monaco. Attrice. Compagna di vita. La scena è sua. L'emozione è sua. Lo charme è suo. Il destino è il suo. Il Principato non è più stato lo stesso con l'arrivo di Grace di Monaco.

Il trailer di Grace di Monaco

Grace di Monaco - Padre Francis Tucker (Frank Langella) e la principessa Grace (Nicole Kidman)
Grace di Monaco - la principessa Grace (Nicole Kidman)
Grace di Monaco - la principessa Grace (Nicole Kidman) e il principe Ranieri (Tim Roth)

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