!-- Codice per accettazione cookie - Inizio -->

venerdì 4 settembre 2015

Black Mass, lo spietato Johnny Depp

Black Mass - James 'Whitey' Bulger (Johnny Depp
Dimenticatevi il gigione John Dillinger di Nemico pubblico. Qui, alla 72° Mostra del Cinema, in Black Mass - L'ultimo gangster (di Scott Cooper), Johnny Depp è un vero un killer spietato.

di Luca Ferrari

No, un ruolo così Johnny Depp non lo aveva mai interpretato. Questa volta niente mezzi eroi, ma lo spietato malvivente James Bulger detto Whitey, di recente arrestato dopo una lunga latitanza. Mette paura il Depp/Bulger. Quando parla sembra che i denti si possano trasformare in zanne aguzze ben più pericolose del Lupo Disneyano di Into the Woods. Questo Johnny è lontano anni luce da qualsiasi forma di filosofica decadenza. Nella Boston degli anni '70-'80 è un uomo disposto a uccidere chiunque si metta di mezzo ai propri traffici.

Sembra impossibile dirgli di no. E chi ci prova, fa una brutta fine. Tutti lo tradiranno alla fine. Solo in due gli resteranno fedeli. Il fratello senatore Bill (Benedict Cumberbatch) e l'amico d'infanzia oggi agente federale (corrotto) John Connolly (Joel Edgerton). Ma come con tutti i più spietati criminali il rispetto in realtà è mera paura. Terrore per cosa un killer come Whitey era in grado di fare, e ha fatto. Lui come tutti quegli schifosi uomini (presunti) d'onore che sono i mafiosi.

Una storia vera. Un film da vedere per un Johnny Depp (Sleepy Hollow, Dead Man, Dark Shadows) finalmente libero dal suo passato stralunato. In Black Mass - L'ultimo gangster di Scott Cooper non ci sono zingari armati di chitarra, pirati guasconi, contabili-neo poeti o ancora creature di mondi fantastici. In Black Mass Johnny Depp è lo spietato assassino James Bulger detto Whitey. Un uomo capace perfino di strangolare una giovinetta che aveva appena accennato il suo nome alla polizia.

Black Mass - John Connolly (Joel Edgerton) e James 'Whitey' Bulger (Johnny Depp

Nessun commento:

Posta un commento