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sabato 17 febbraio 2018

BAFTA 2018, il meglio del cinema di Sua Maestà

And the 2018 BAFTA goes to...
Domenica 18 febbraio alla Royal Albert Hall di Londra si alza il sipario sulla 71° edizione dei British Academy Film Awards (BAFTA). Grandi interpretazioni e film di qualità in gara.

di Luca Ferrari

Gary Oldman, Tre manifesti a Ebbing Missouri, La forma dell’acqua e Saoirse Ronan ci riprovano ai BAFTA – British Academy Film Awards 2018. Dunkirk ancora a caccia del suo primo riconoscimento così come il regista italiano Luca Guadagnino e il suo Chiamami col tuo nome, qui (a Londra), candidato in quattro categorie: Migliore sceneggiatura non originale a James Ivory, Miglior film, Miglior regista e Miglior attore protagonista a Timothée Chalamet.

Tra i film più interessanti, attenzione alla possibile sorpresa nella sezione "Miglior film britannico" dove tra le sei pellicole in gara potrebbe fare il colpo gobbo la brillante commedia Morto Stalin, se ne fa un altro (2017), diretto e sceneggiato dallo scozzese Armando Iannucci. Cero sarà dura battere in patria un film strepitoso come L’ora più buia (di Joe Wright) incentrato sulla figura di Winston Churchill e interpretato in modo magistrale da Gary Oldman.

Delle quattro categorie recitative, le sezioni dei maschietti sembra più una contesa a due: Daniel Day Lewis (Il filo nascosto) e Gary Oldman per il protagonista; derby “Tremanifestoso” per il non protagonista con la sfida Woody Harrelson-Sam Rockwell, quest’ultimo già vincitore del Golden Globe. Di spessore ancor più elevato i corrispettivi femminili dove al contrario tutte e cinque le candidate hanno reali chance di vittoria.

A contendersi il BAFTA come Miglior attrice protagonista saranno le già “GoldenGlobate”
Frances McDormand (Tre manifesti a Ebbing, Missouri) e Saoirse Ronan (Lady Bird), quindi Sally Hawkins (La forma dell'acqua), Annette Bening (Film Stars Don't Die in Liverpool) e attenzione alla mezza-villain sofferente Margot Robbie, per la grandiosa interpretazione espressa in I, Tonya, film ancora inedito in Italia e in uscita il prossimo 22 marzo.

Dei cinque film in gara attraverso le rispettive protagoniste, tre di questi si sfideranno anche sul fronte delle attrici non protagoniste: Laurie Metcalf (Lady Bird), Octavia Spencer (La forma dell'acqua) e Allison Janney (I, Tonya). Nuove presenze per Kristin Scott Thomas (L'ora più buia) e infine Lesley Manville per I l filo nascosto, l’ultima opera di Paul Thomas Anderson (Magnolia, Il petroliere, The Master).

Altro sicuro protagonista della 71° edizione degli Oscar di Sua Maestà, nel bene o nel male, sarà Dunkirk (2017, di Christopher Nolan). Ai Globe ha raccolto zero premi su tre nomination. Ai BAFTA si presenta con ben otto candidature, le stesse di Blade Runner 2049 (di Denis Villeneuve) e secondo solo a L’ora più buia, Tre Manifesti a Ebbing Missouri e La forma dell’acqua, rispettivamente con 9 i primi due e 12 l’opera di Guillermo Del Toro, trionfatore a Venezia74.

Delle otto nomination, sei sono premi tecnici. Christoper Nolan ha realizzato un’opera molto tecnica, tratteggiando appena la storia con pochi sviluppi e preferendo fare sfoggio delle proprie doti di cineasta. Non che questo guasti un film, anzi, ma se a rimetterci è lo sviluppo della storia, si prepari pure il sig. Nolan a raccogliere altre amarezze, e magari raccontando in un'altra occasione qualcosa di più oltre alla prospettiva. Una vicenda così, come l’evacuazione inglese dalla costa francese, fatto che in parte cambiò le sorti della II Guerra Mondiale, lo avrebbe meritato.

Una sola candidatura infine per l’ancora inedito Molly’s Game con protagonisti Jessica Chastain, Idris Elba e Kevin Costner, prima opera da regista del pluri-premiato sceneggiatore Aaron Sorkin. Tra i suoi tanti successi, c’è la sua penna dietro Codice d’onore (1992, di Rob Reiner), La guerra di Charlie Wilson (2007, di Mike Nichols), The Social Network (2010, di David Fincher), per il quale vinse proprio un BAFTA nel 2010 per la Miglior sceneggiatura non originale, Moneyball – L’arte di vincere (2011, di Bennett Miller) e il più recente Steve Jobs (2015, di Danny Boyle).

Scopri tutti i vincitori della 71° edizione dei British Academy Film Awards.

I, Toya - Tonya Harding (Margot Robbie
La forma dell'acqua - Elisa (Sally Hawkins) e Zelda (Octavia Spencer)
Molly's Game - Molly Bloom (Jessica Chastain) e Charlie Jaffrey (Idris Elba)
Il filo nascosto - Cyril (Lesley Manville) e Reynolds Woodcok (Daniel Day-Lewis)

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